giovedì, 28 Marzo 2024

Covid, Ministero dell’Istruzione e sindacati al lavoro per “mettere il sistema scolastico al centro della ripartenza del Paese”

Giorni intensi per sindacati e Dicastero dell'Istruzione. L'obiettivo è dire addio alla didattica a distanza e far ripartire il sistema scolastico in piena sicurezza.

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Patto per l’Istruzione. Se ne parla oggi, domani e forse anche nel fine settimana. Il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi e i sindacati s’incontrano in modalità telematica per “superare l’emergenza e mettere il sistema scolastico al centro della ripartenza del Paese“. La comunica una nota della Confederazione Generale Italiana del Lavoro (CGIL) spiegando che l’obiettivo è “superare vecchie e nuove diseguaglianze e offrire a tutti le condizioni per una cittadinanza autonoma e consapevole“.

Per la Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori (CISL) “occorre indicare come obiettivo prioritario quello di garantire, dal primo settembre, attraverso la copertura dei posti vacanti, il regolare avvio dell’anno scolastico. Vanno individuate nell’immediato soluzioni in materia di reclutamento del personale scolastico“.

Il ministro è impegnato nel risolvere il problema delle classi sovraffollate e tramite il quotidiano “la Repubblica” afferma: “Le cosiddette classi-pollaio riguardano in particolare le superiori dei grandi centri urbani. Nelle zone interne e di montagna abbiamo il problema opposto: non riuscire a comporre le classi perché gli studenti diminuiscono a causa della denatalità. Andremo comunque verso classi ridotte progressivamente già dal prossimo anno“. Poi parla di come tornare a scuola in sicurezza da settembre. “Con il decreto sostegni abbiamo già dato 150 milioni alle scuole per la sicurezza sanitaria. Adesso, in accordo con il generale Figliuolo, stiamo facendo ripartire le vaccinazioni per tutto il personale scolastico: siamo al 70%, a settembre avremo tutti vaccinati“.

Infine, tramite il dicastero dell’Istruzione,si apprende che Governo ed Enti Locali stanno lavorando per “organizzare la gestione dei trasporti anche rispetto agli orari di ingresso e di uscita a scuola“.

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