Il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha ribadito oggi ai microfoni di TgCom24 la necessitĂ di riorganizzare gli spazi destinati all’uso scolastico per permettere una riapertura piĂą sicura.
“La scuola deve usare tutti gli spazi disponibili, a partire da quelli all’aperto”, una soluzione temporanea, quella proposta dal Ministro, per permettere a tutti gli istituti di tornare a svolgere la didattica in presenza, anche quelli con aule che sfiorano i 30 studenti. Inoltre, il trasferimento all’aperto delle classi sarebbe un un ottimo espediente per “riscoprire il territorio, non soltanto per adesso ma anche dopo la pandemia”.
L’obiettivo principale resta quello della riapertura al 100% per la quale il ministero sta discutendo con i presidenti delle Regioni e i prefetti per organizzare una ripartenza che tenga conto delle diverse realtĂ del Paese.
Sui trasporti, Bianchi assicura che si sta discutendo con i colleghi di governo: “C’è un accumulo sul sistema trasporti che non riguarda solo i ragazzi. Dobbiamo tener conto che è un processo che coinvolge tutti non solo le scuole”. La disomogeneitĂ nella gestione dei rientri in presenza rallenta le procedure, ma nel frattempo “sono stati fatti interventi con nuovi mezzi, si è cominciato a ragionare in tutto il Paese sull’idea di una mobilitĂ piĂą sostenibile anche articolando meglio i tempi, non solo della scuola, della vita quotidiana”.