Gli abusi sarebbero iniziati nel 2015 e si sarebbero protratti fino allo scorso anno. A rivelare tutto alla madre e alla zia è stata la nipote più piccola.
Il nonno materno annuncia già ricorso contro la decisione del Tribunale di Tel Aviv che ha stabilito il ritorno in Italia per il piccolo Eitan Biran, dalla zia paterna.
Eitan Biran, unico sopravvissuto alla strage del Mottarone, rapito dal nonno materno che lo ha riportato in Israele. Il piccolo, dopo essere uscito dall'ospedale, era stato affidato alla zia paterna Aya, la famiglia materna che lo rivoleva in patria. Sulla vicenda la Procura ha aperto un'inchiesta per sequestro di persona.