USA, Trump condannato: l’ex Presidente degli Stati Uniti si definisce un prigioniero politico

Donald Trump, l’ex presidente degli Stati Uniti, è stato condannato dalla giuria popolare nel processo sui pagamenti all’attrice di film porno Stormy Daniels. L’ex presidente, in corsa per le nuove elezioni, si è dichiarato un “prigioniero politico”. 

 Un prigioniero politico

L’ex presidente degli Stati Uniti è stato giudicato colpevole per tutti i 34 capi d’accusa nel processo riguardante i 130.000 dollari versati all’attrice porno Stormy Daniels e la falsificazione di documenti per occultare il pagamento effettuato, per garantire il silenzio sulla relazione tra l’ex presidente degli Stati Uniti e la donna. L’udienza per la sentenza è fissata all’11 luglio, pochi giorni prima della convention repubblicana che si aprirà il 15, volta ad incoronare Trump candidato alle elezioni. I 12 giurati alla domanda se Trump fosse colpevole, hanno risposto “SI”. Secondo i media statunitensi, inizialmente Trump è rimasto impassibile con lo sguardo fisso davanti a sé.

Gli scenari possibili per Trump

Trump è stato giudicato colpevole per reati che prevedono massimo 4 anni di carcere. Gli esperti legali giudicano improbabile questo scenario, in quanto l’ex presidente degli Stati Uniti è un 77enne senza precedenti penali. Il giudice potrebbe o emettere una sentenza con la condizionale, in questo caso Trump dovrebbe sottoporsi a controlli periodici e sottostare alle regole. Un altro caso sarebbe la scarcerazione condizionata, in questo caso non avrebbe nessuna supervisione.

Le parole di Trump

Trump si è dichiarato “un prigioniero politico”. Sul sito web per le donazioni della campagna repubblicana ha scritto: “Sono stato appena condannato in un processo politico truccato da caccia alle streghe: non ho fatto niente di sbagliato”. Continua scrivendo: “So che con voi al mio fianco riconquisteremo la Casa Bianca e renderemo grande l’America!”

Todd Blanche, l’avvocato di Donald Trump

‘‘Faremo ricorso non appena possibile”: queste le prime parole dell’avvocato di Trump, Todd Blanche, durante un’intervista CNN, sottolineando che Trump è il primo ex presidente degli Stati Uniti ad essere condannato per un reato. “In cuor mio non credo che Trump sia colpevole, credo fermamente che la giuria non avrebbe dovuto ritenerlo colpevole”. L’avvocato svela che le cose si sono svolte come si aspettavano, in quanto non credevano che a Manhattan potevano riuscire ad avere un processo equo. Conclude affermando che ”La giuria è stata molto seria e ha preso in considerazione tutte le prove”, ha aggiunto Blanche, spiegando che però ”lo avrebbero dovuto giudicare innocente. I documenti non provano la sua colpevolezza”.

Stormy Daniels, la vincitrice della vicenda?

Stormy Daniels è sollevata dalla chiusura del caso. A parlare è l’avvocato della vittima, Clark Brewster: “Ha sempre avuto grande fiducia nel nostro sistema giudiziario”. “Nessun uomo è al di sopra della legge e il servizio disinteressato e laborioso di ciascuno di questi giurati dovrebbe essere rispettato e apprezzato”.