domenica, 12 Maggio 2024

“Fleximan” colpisce gli autovelox in Italia, una sfida per la sicurezza stradale: delinquente o Robin Hood

Questo individuo ha preso di mira oltre 11.000 autovelox disseminati sul territorio nazionale. creando molta preoccupazione per la sicurezza stradale

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In Italia, una nuova minaccia alla sicurezza stradale ha preso piede con l’emergere di “Fleximan”, un individuo che ha preso di mira oltre 11.000 autovelox disseminati sul territorio nazionale. Questa insolita azione ha scatenato un’ondata di preoccupazione tra le autorità e gli esperti del settore, con Giordano Biserni, presidente di Asaps (Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale), che ha descritto Fleximan come un “Robin Hood alla rovescia”.

Biserni ha condannato fermamente l’azione di Fleximan, paragonandola alle gesta del celebre ladro che rubava ai ricchi per dare ai poveri. Tuttavia, in questo caso, Fleximan sta danneggiando sistemi progettati per garantire la sicurezza sulle strade. Biserni ha dichiarato all’Adnkronos: “È aberrante quanto sta accadendo, ci auguriamo che questo signore venga individuato e che venga chiamato a pagare tutti i danni che ha causato”.

Con oltre 11.000 autovelox attivi in Italia, la portata dell’azione di Fleximan ha sollevato domande sulla sicurezza delle strade e sulla necessità di una riorganizzazione del sistema di controllo della velocità. Il Codacons ha stimato il numero esatto di dispositivi colpiti, evidenziando l’urgenza di intervenire per prevenire ulteriori danni.

In risposta a questa situazione, Biserni ha espresso la speranza che il prossimo provvedimento del Ministero dei Trasporti possa portare ordine e regolamentazioni più chiare in materia. Asaps ha avanzato una proposta interessante: creare un unico fondo per raccogliere le multe degli autovelox, da distribuire equamente tra tutti i comuni. Questa proposta mira non solo a centralizzare i fondi, ma anche a garantire una gestione trasparente e responsabile delle risorse destinate alla sicurezza stradale.

Biserni ha sottolineato che, in un paese che ha registrato oltre 3.000 morti sulle strade e numerose vittime tra pedoni e ciclisti nel 2023, è essenziale riflettere sulle regole della strada. Ha evidenziato l’efficacia di misure come i tutor lungo le autostrade e i limitatori di velocità, oltre alla necessità di incrementare le pattuglie di polizia stradale o locale per rispondere immediatamente alle infrazioni e migliorare la sicurezza su strada. La situazione con Fleximan continua a destare preoccupazione, mentre la comunità attende ulteriori sviluppi e azioni da parte delle autorità competenti.

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