Il Mar Rosso diventa teatro di una nuova iniziativa congiunta tra Italia, Francia e Germania, che si uniscono per presentare una proposta di missione europea dedicata a preservare la sicurezza del trasporto marittimo e promuovere la libera circolazione nelle acque cruciali.
Il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha dichiarato che la proposta mira a creare una missione europea più ampia e competente, con l’obiettivo di proteggere le navi coinvolte nell’import-export attraverso il Mar Rosso. In particolare, Tajani ha sottolineato l’importanza di una missione difensiva armata, volta a difendere le imbarcazioni che trasportano prodotti italiani ed europei.
“Non possiamo obbligare le nostre navi a compiere il periplo dell’Africa. Dobbiamo impedire danni all’economia e proteggere i nostri interessi commerciali. Cercheremo di convincere i nostri partner europei ad aderire a una missione militare robusta”, ha dichiarato Tajani.
Il vicepremier parteciperà al Consiglio Affari Esteri dell’Unione Europea a Bruxelles, dove il tema centrale sarà la guerra tra Russia e Ucraina. Tajani affronterà anche le questioni legate alla situazione in Medio Oriente, con particolare attenzione agli sviluppi recenti nella Striscia di Gaza e ai potenziali rischi di espansione del conflitto nella regione.
Il ministro Tajani ha ribadito la necessità di cercare una soluzione pacifica e un percorso di pace nel conflitto tra Israele e Hamas. “Riconoscere reciproca esistenza tra Israele e lo Stato palestinese è la chiave per risolvere la questione in quell’area”, ha sottolineato Tajani, sottolineando gli sforzi congiunti con G7, Stati Uniti ed Europa per raggiungere tale obiettivo.
