Dal 18 dicembre scorso, è possibile presentare la domanda per l’Assegno di Inclusione (ADI) direttamente sul sito dell’INPS. Gli utenti possono accedere alla sezione dedicata tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) di almeno Livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di Identità Elettronica), oppure recarsi presso gli Istituti di Patronato. Dal primo gennaio, è possibile presentare la domanda anche presso i Centri di Assistenza fiscale (CAF).
Oltre alla domanda, il richiedente deve sottoscrivere un Patto di Attivazione Digitale (PAD) all’interno del Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa (SIISL).
Requisiti: L’ADI è destinato ai nuclei familiari con un ISEE non superiore a 9.360 euro, che abbiano almeno un componente in una delle seguenti condizioni:
- Con disabilità;
- Minorenne;
- Con almeno 60 anni di età;
- In condizione di svantaggio e inserito in un programma di cura e assistenza dei servizi sociosanitari territoriali certificato dalla Pubblica Amministrazione.
Con il Decreto Ministeriale del 13 dicembre 2023 sono state definite le categorie dei soggetti considerati in condizione di svantaggio.
Importi: Il beneficio economico dell’ADI è erogato annualmente come integrazione del reddito familiare ed è composto da due componenti:
- Quota A – Integrazione del reddito familiare fino alla soglia di 6.000 euro annui, o di 7.560 euro annui se il nucleo è composto da persone tutte di età pari o superiore a 67 anni, o da persone di età pari o superiore a 67 anni e da altri familiari tutti in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza. Questa quota viene moltiplicata per la scala di equivalenza.
- Quota B – Integrazione al reddito dei nuclei familiari residenti in abitazione concessa in locazione con contratto regolarmente registrato. L’importo, se spettante, è individuato sulla base delle informazioni rilevabili dall’ISEE, in corso di validità, fino a un massimo di 3.360 euro.
È importante notare che è entrato in vigore il 1º gennaio 2024 e rappresenta una misura significativa di sostegno economico e di inclusione sociale e lavorativa per chi ne ha diritto.