L’Ucraina è attualmente sotto un pesante attacco da parte delle forze armate russe, con intensi bombardamenti che hanno colpito diverse regioni del paese. Le vittime registrate al momento sono almeno 12, con 75 persone ferite, secondo il ministero dell’Interno ucraino.
I bombardamenti hanno avuto luogo in diverse città, causando gravi danni e perdite umane. A Dnipro, nel centro del paese, un ospedale ostetrico e un centro commerciale sono stati colpiti, risultando in almeno cinque civili uccisi e 20 feriti. A Kiev, la capitale, un raid russo ha provocato la morte di due persone e il ferimento di altre 17, secondo l’Amministrazione militare della città.
Le città di Leopoli e Kharkiv sono state anch’esse colpite da attacchi russi. A Leopoli, situata nell’estremo ovest dell’Ucraina, più di dieci droni sono stati utilizzati in un attacco notturno, sebbene al momento non siano state confermate vittime. A Kharkiv, nel nord-est del paese, si è verificato un “massiccio bombardamento missilistico” con almeno otto esplosioni che hanno causato problemi di fornitura elettrica e trasporti, secondo il sindaco della città, Igor Terejov.
L’esercito ucraino ha riferito che sono stati lanciati 158 missili e droni russi contro il paese. Le forze armate ucraine sono riuscite ad abbatterne diversi, ma il numero di attacchi rimane significativo. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che “sfortunatamente, a causa dei raid, ci sono stati morti e feriti”, e ha assicurato che l’Ucraina risponderà agli attacchi terroristici.
Il ministro degli Esteri ucraino, Dmitro Kuleba, ha sottolineato la necessità di una “maggiore potenza di fuoco” per contrastare il “terrorismo russo” e ha chiesto un sostegno continuo, solido e a lungo termine all’Ucraina da parte della comunità internazionale.
La situazione in Ucraina è attualmente molto tesa, e si continua a monitorare gli sviluppi sul campo mentre la comunità internazionale esprime crescente preoccupazione per l’escalation del conflitto.
