giovedì, 18 Aprile 2024

Russia, lancio di due missili supersonici anti-nave nelle acque del Mar del Giappone. Gli attacchi contro l’Ucraina continuano

Il ministero della Difesa russo fa sapere che hanno lanciato 2 missili da crociera Moskit nell Mar del Giappone contro un finto bersaglio. Gli attacchi contro l'Ucraina continuano senza sosta. La difesa ucraina fa l'impossibile per difendere il paese. Ieri sono arrivati alcuni aiuti bellici promessi due mesi fa.

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Martedì, 28 marzo, il ministero della Difesa russo in una nota su Telegram scrive “Nelle acque del Mar del Giappone, le navi missilistiche della Flotta del Pacifico hanno lanciato 2 missili da crociera Moskit contro un finto bersaglio nemico“. “L’obiettivo, situato a una distanza di circa 100 chilometri (62,14 miglia) è stato colpito con successo da un colpo diretto da due missili da crociera Moskit“.

Il Moskit è un missile da crociera antinave supersonico con capacità di testata convenzionale e nucleare. Ha il nome in codice NATO o SS-N-22 Sunburn ed è di origine sovietica, in grado di distruggere una nave entro un raggio di 120 km (75 miglia).
Il lancio dei missili arriva una settimana dopo che due bombardieri strategici russi, in grado di trasportare armi nucleari, hanno sorvolato il Mar del Giappone per più di 7 ore. Mosca aveva definito quell’evento come un “volo pianificato”.

Esplosioni e incendi si sono verificati ieri sera anche a Kiev causati da un attacco di droni russi. Le autorità locali hanno comunicato di aver abbattuto tutti i velivoli senza pilota usati  dalle forze russe nell’attacco avvenuto dopo le ore 22.00 (le 21 in Italia). I Vigili del Fuoco hanno dovuto spegnere le fiamme ma non ci sono vittime ha fatto sapere il sindaco di Kiev Vitalii Klitschko. Le truppe russe hanno lanciato la notte scorsa 15 droni Shahed-136 iraniani, la difesa aerea ucraina ne ha distrutti 14. Le autorità di Kiev informano che i combattimenti più feroci continuano a Bakhmut, Avdiivka e Marinka. Nelle ultime 24 ore sono stati respinti 62 attacchi.

Ieri in Ucraina sono arrivati i primi tank britannici Challenger ed i 18 carri armati Leopards promessi dalla Germania.

fonte: Telegram Andriy Yermak

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