mercoledì, 1 Maggio 2024

Due cadaveri in pochi giorni, è giallo a Pisa: attesi gli esami del dna

Il primo corpo ritrovato sabato in avanzato di decomposizione indossava solo un paio di slip e un rolex, nel secondo caso una scarpa di marca e la fede nuziale. I due cadaveri sono stati trovati alla foce del Serchio.

Da non perdere

Due cadaveri scoperti nel giro di pochi giorni. È successo a Pisa, l’ultimo è stato ritrovato alle 15:20 di ieri, quando il personale dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura è intervenuto all’interno della tenuta del Parco di San Rossore, vicino alla foce del Fiume Morto Nuovo. Il corpo, in avanzato stato di decomposizione, dopo il nulla osta del Pubblico Ministero di turno, è stato recuperato dai necrofori e affidato all’Istituto di Medicina Legale per gli accertamenti del caso.

Il ritrovamento del primo cadavere

Nella mattina di sabato 17 dicembre due pescatori hanno ritrovato il corpo senza vita di un uomo, età compresa tra i 40 e i 60 anni, con addosso solamente un costume. La salma è stata ritrovata alla foce del Serchio, in località Marina di Vecchiano. I due hanno subito chiamato la Capitaneria di Porto che ha provveduto ad allertare la Questura di Pisa. Sul posto sono stati inviati gli agenti della Squadra Mobile, incaricati delle indagini. A un primo esame non presentava segni di una morte violenta. Il cadavere è stato recuperato e trasportato a Medicina legale, a disposizione del Pubblico Ministero.

Le indagini

Gli accertamenti investigativi della Squadra Mobile e quelli tecnici della Polizia Scientifica stanno dando buoni risultati in entrambi i casi, in particolare per risalire all’identità dei due, servirà comunque la comparazione genetica per togliere ogni dubbio. I corpi sono evidentemente stati restituiti alla terraferma dopo le mareggiate dei giorni scorsi. Nel primo caso gli investigatori sono partiti dalle cose che indossava il cadavere, ovvero un rolex e un paio di slip, per risalire ad un soggetto scomparso nei mesi scorsi da fuori provincia; analogo cliché investigativo per la seconda salma, che indossava una scarpa color amaranto di marca e la fede nuziale con inciso i nomi di battesimo degli sposi e la data delle nozze. I familiari, su delega della Procura della Repubblica, sono già stati sentiti negli uffici della Polizia, confermando in buona sostanza la bontà delle piste investigative individuate.

Ultime notizie