giovedì, 25 Aprile 2024

Addio a Mizuki, il cantante giapponese delle sigle tv

La stella delle sigle giapponesi muore a 74 anni. Il 27 novembre ha tenuto il suo ultimo concerto, in sedia a rotelle, dopo aver annunciato di essere da qualche tempo in cura per il cancro che stava combattendo.

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Mizuki, la stella delle sigle, il “re delle canzoni degli anime” che ha fatto sognare intere generazioni con i suoi brani per Mazinga e Capitain Harlock, muore a 74 anni causa un cancro al polmone, la morte è stata confermata ieri, lunedì 12 dicembre, dalla sua agenzia.

Ichiro Mizuki, nome d’arte di Toshio Hayakawa, è considerato come una delle presenze più importanti ed influenti nel panorama delle sigle anime. Soprannominato “Aniking” per il numero impressionante di sigle cantate, Mizuki ha debuttato nel 1968 come cantante pop arrivando pochi anni dopo, nel 1971, a dare il via alla sua carriera nelle sigle degli anime con “Genshi Shonen Ryu”, in occidente “Ryu, The Cave Boy”.

Con oltre 1.200 canzoni all’attivo, Mizuki ha spopolato negli anni ’70 con le sue performance che coprono leggende dell’animazione giapponese del calibro di Mazinga, Captain Harlock e Jeeg Robot d’acciaio, arrivando ad una popolarità tale da consentirgli di organizzare tour ed eventi anche all’estero.

Il 27 novembre ha tenuto il suo ultimo concerto, in sedia a rotelle, dopo aver annunciato di essere da qualche tempo in cura per il cancro che stava combattendo.

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