martedì, 23 Aprile 2024

Lizzo, intervista a Entertainment Weekly: “La musica è, da sempre, intrinsecamente razzista”

Il genere musicale più mainstream di oggi è intrinsecamente razzista. Secondo l'artista, molti genitori non volevano che i loro figli ascoltassero musica creata da persone nere, in quanto 'demoniaca'. Il risultato di questa proibizione ha però portato alla creazione di generi creati, quasi come parole in codice, come R&B, Hip-Hop e Rap.

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Lizzo, cantante americana, classe 1988 e originaria di Detroit, ai microfoni di Entertainment Weekly, proprio il giorno del Ringraziamento, si è espressa in merito alla questione ‘Razzismo nella musica pop‘.

Il genere musicale più mainstream di oggi è intrinsecamente razzista. “C’era la musica nera e poi quella pop. La musica ‘razziale’ era il loro modo per separare gli artisti neri da quelli dominanti”. Secondo l’artista, molti genitori non volevano che i loro figli ascoltassero musica creata da persone nere, in quanto ‘demoniaca’. Il risultato di questa proibizione insensata ha però portato alla creazione di generi creati, quasi come parole in codice, come R&B, Hip-Hop e Rap.

Per la talentuosa musicista sarà un periodo pieno di impegni; recentemente uscito su HBO Max, infatti, “Love, Lizzo” è il suo primo documentario. Sempre Entertainment Weekly, le ricorda le critiche fatte alla sua musica non ‘abbastanza nera‘, e, proprio per questo, classificata come musica pop. La cantante di “Juice” ha proseguito con le seguenti parole: “…Penso che qualsiasi cosa nuova, verrà sempre criticata ma non ha senso per me; una volta che ti abitui a qualcosa, potrebbe piacerti. Quindi, le persone alla fine potrebbero appassionarsi a me…”. Recentemente, tra l’altro, nonostante i ‘leoni da tastiera’, ha portato a casa un premio per la migliore performance di ballo per “About Damn Time“, ai Soul Train Awards di quest’anno.

Per chi ancora non la conoscesse, Melissa Viviane Jefferson, in arte Lizzo, è anche rapper e ha debuttato nel mondo della musica, prima come membro di vari gruppi e, dopo, nel 2013 ha esordito da solista con “Lizzo Bangers“. Due anni dopo l’album d’esordio, ha pubblicato “Big Grrrl Small World” e nel 2016 l’EP “Coconut Oil“. Il successo internazionale è arrivato nel 2019 con “Cuz I Love You“. Nello stesso anno “Good as Hell” del 2016 e “Truth Hurts” del 2017 sono ritornati in classifica della Billboard Hot 100 statunitense. Lizzo ha inoltre vinto 3 Grammy Awards nel 2020: Miglior album Urban contemporaneo, Miglior interpretazione pop solista e Miglior interpretazione R&B tradizionale.

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