venerdì, 26 Aprile 2024

Elezioni in Brasile, Bolsonaro rovina la festa: Lula avanti ma non raggiunge la maggioranza. Ballottaggio il 30 ottobre

L'ex presidente Luiz Inacio Lula da Silva non è riuscito a raggiungere il 50% più uno delle preferenze per poter trionfare al primo turno. Jair Bolsonaro, che invece ha superato le aspettative dei sondaggi, arriva al ballottaggio del 30 ottobre pronto a ribaltare definitivamente il risultato.

Da non perdere

Con il 99,9% dei voti elettronici contati, Luiz Inacio Lula da Silva ha ottenuto il 48,4% dei voti contro il 43,3% del presidente uscente Jair Bolsonaro, secondo quanto riferito dalle autorità elettorale nazionale. In numeri assoluti, Lula ha ottenuto poco più di 57 milioni di voti, mentre Bolsonaro si è fermato a 51 milioni. Poiché nessuno dei due ha ottenuto 50% più uno dei consensi, la corsa andrà al ballottaggio, con un secondo turno di votazioni fissato il 30 ottobre. L’America Latina, che guarda con estremo interesse come stanno andando le elezioni in Brasile, dovrà quindi aspettare fino a fine mese per sapere chi sarà il prossimo presidente dello stato carioca.

Bolsonaro ha sorpreso anche i sondaggi

Diversi sondaggi d’opinione avevano mostrato come la sinistra capeggiata da Lula, presidente dal 2003 al 2010, fosse in testa rispetto all’estrema destra di Bolsonaro con 10-15 punti percentuali di vantaggio. Il risultato, invece, è stato molto più ristretto, deludendo così le speranze di chi sperava in una rapida risoluzione nella quarta democrazia più grande al mondo. Una sfida elettorale profondamente polarizzata da due personaggi che incarnano due visioni di mondo e di idee completamente antitetiche l’una con l’altra.

Bolsonaro aveva messo in dubbio i sondaggi che lo davano perdente contro Lula al primo turno, dicendo che non avevano catturato l’entusiasmo che aveva visto durante la campagna elettorale. Il presidente uscente ha anche attaccato l’integrità del sistema di voto elettronico del Brasile senza però dare prove tangibili e aveva fatto intendere che avrebbe potuto fare ricorso in caso di sconfitta.

Le reazioni di Lula e Bolsonaro post voto

L’estrema destra è molto forte in tutto il Brasile“, ha detto Carlos Melo, un politologo  della Insper business school. “La vittoria al secondo turno di Lula ora è meno probabile. Bolsonaro arriverà con molta forza per la rielezione“. Lula, dal canto suo, ha dato una svolta ottimistica al risultato, dicendo che avrebbe solo posticipato la sua vittoria e che non vedeva l’ora di confrontarsi con Bolsonaro in un dibattito. “Possiamo confrontare il Brasile che ha costruito con quello che abbiamo costruito“, ha detto ai giornalisti.

Il suo principale avversario però è parso calmo e fiducioso nelle sue osservazioni post-elettorali. “Ho in programma di stringere le giuste alleanze politiche per vincere queste elezioni“, ha detto ai giornalisti, indicando i significativi progressi fatti dal suo partito al Congresso nelle elezioni generali di ieri, domenica 2 ottobre. I suoi alleati di destra hanno vinto 19 dei 27 seggi che erano in palio al Senato, e i risultati iniziali hanno suggerito una forte dimostrazione per la sua base nella camera bassa.

Ultime notizie