Come annunciato pochi giorni fa da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Autoferro, ha preso il via lo sciopero nazionale di 8 ore del trasporto pubblico, proclamato a seguito delle “violente e reiterate” aggressioni sui mezzi a conducenti, capi stazione, controllori e addetti a traghetti e vaporetti. Come dichiarato, per i sindacati la “situazione non è più tollerabile” e richiede provvedimenti immediati per tutelare il personale.
Modalità e orari: le differenze tra città
Lo sciopero si svolge rispettando le fasce orario garantite e secondo modalità che cambiano da città a città: a Torino dalle 16 a fine servizio, a Genova dalle 9.30 alle 17, a Milano dalle 8.45 alle 15, a Venezia dalle 16 alle 24, anche se sono assicurati i servizi minimi lagunari tra le 16.30 e le 19.30, Bologna dalle 8.30 alle 16.30, Roma dalle 8.30 alle 16.30, Firenze dalle 15.30 alle 23.30, Napoli dalle 9 alle 17, Bari dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30. A causa della forte alluvione e del conseguente stato d’emergenza, lo sciopero del trasporto pubblico locale è sospeso nelle Marche. Lo fanno sapere gli stessi sindacati.
