Il Pallone d’oro cambierà volto. Ad annunciarlo è stato Pascal Ferrè, caporedattore di France Football, la rivista che ogni anno organizza la manifestazione: “È l’occasione per dare nuovo slancio al premio e rendere la scelta più comprensibile”, ha dichiarato Ferrè.
Sono diverse le novità che verranno introdotte per l’assegnazione del premio più prestigioso: in primis cambierà il periodo che verrà preso in considerazione; non più l’intero anno solare ma le stagioni calcistiche che vanno da agosto a luglio. Ne consegue che verrà data importanza maggiore alla Champions League mentre il Mondiale in Qatar, che si terrà a dicembre, sarà valido per l’edizione 2023.
Una delle novità più importanti sarà poi il cambiamento dei criteri che porteranno un giocatore a trionfare: determinanti saranno le prestazioni individuali del singolo calciatore, seguiranno i trofei conquistati con la squadra e il comportamento in campo.
Cambierà anche il modo di stilare la lista dei 30 candidati finali perché a quelle presentate da France Football e L’Equipe si aggiungeranno anche quella di Didier Drogba, ambasciatore del Pallone d’oro e quella dei giurati che, nell’edizione, precedente, saranno andati più vicini ad indovinare il podio finale. Inoltre la giuria degli elettori sarà composta da 100 giornalisti e non più 170, considerando quindi solo le prime 100 nazioni della classifica Fifa.