venerdì, 19 Aprile 2024

Vulcano, scatta l’ordinanza del sindaco: vietato dormire sull’isola per 30 giorni

I valori di anidride carbonica e di anidride solforosa sono in aumento sull'isola e potrebbero compromettere la salute dei residenti, specialmente nelle ore notturne.

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Scatta oggi l’ordinanza di 30 giorni del sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, che prevede un’evacuazione parziale di alcune aree dell’isola di Vulcano, nell’arcipelago delle Eolie, necessaria dopo l’aumento dei livelli delle emissioni di gas tossici legati all’attività vulcanica. Per un mese sarà vietato pernottare dalle 23 alle 6 del mattino nella cosiddetta zona rossa, tra cui quella del porto. Il provvedimento riguarda circa 250 residenti della parte nord dell’isola, ossia le aree vicine al vulcano. Per un mese non potranno sbarcare i turisti e l’accesso all’isola dell’arcipelago sarà permessa solo ai pendolari impegnati per lavoro. Sono presenti giornalmente almeno 15 volontari della Croce Rossa e 4 della Protezione civile; per garantire un servizio di anti sciacallaggio, è stato potenziato l’organico dei Carabinieri. Continua inoltre la mappatura dell’isola e le verifiche nelle abitazioni su più livelli da parte dell’Arpa e dei Vigili del fuoco.

Lo scorso settembre l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) aveva riscontrato significative variazioni nelle attività legate al sistema che alimenta le fumarole del cratere della Fossa, quello principale. Sono stati rilevati un aumento delle temperature rispetto alla media stagionale e una crescita sia delle emissioni di anidride carbonica sia di anidride solforosa. Secondo quanto riportato nel bollettino dell’INGV relativo alla settimana dall’8 al 14 novembre, i livelli di anidride carbonica sono ancora molto alti e anormali, pur essendo in lieve diminuzione. Tuttavia, il vero problema al momento riguarda “la massa di gas aumentata a dismisura” che rende “rischioso vivere nella zona rossa, dove odore e calore sono segnali ai quali non bisogna essere esposti”, come dichiarato da Francesco Italiano, direttore della Sezione INGV di Palermo.

 

 

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