Inzaghi contro Spalletti. Il Biscione di oggi, contro il Biscione di ieri. La gioventù e l’esperienza. La seconda contro la prima della classe. Questa sarà Inter-Napoli di domani alle 18. L’occasione per la Beneamata di accorciare sulla vetta della classifica, il destro per i partenopei di andare avanti in solitario.
Niente de Vrij e Sánchez per i nerazzurri, niente l’ex Politano, Demme – positivi al virus – e Ounas per gli ospiti. Simone Inzaghi potrebbe affidarsi a Correa in avanti, Džeko non è al meglio, e a Lautaro. Spalletti va con i soliti all’attacco: Insigne, Lozano e Oshimen.
L’Inter non ha ancora vinto contro una grande, il Napoli non ha mai perso in campionato. Chissà se i sogni nerazzurri verranno accompagnati dal tango argentino o infranti da ‘O surdato ‘nnamurato partenopeo. Nel frattempo il Meazza sarà pieno e il pomeriggio di domani si camufferà in una serata di gala. Dirigerà l’orchestra lo spregiudicato Inzaghi o il volpone toscano? Lo spettacolo abbia inizio. Musica.