La terra continua a tremare nell’Egeo. Lunedì un forte terremoto di magnitudo 6 ha colpito diverse isole della Grecia e altre zone del Mediterraneo orientale. L’istituto geodinamico di Atene ha localizzato l’epicentro della scossa a 149 chilometri dall’isola di Karpathos, l’ipocentro a 37,8 chilometri di profondità. Non si segnalano feriti. Il sisma è stato avvertito distintamente anche a Creta, Santorini, Rodi e persino a Nicosia, Beirut, Il Cairo, in Palestina e ad Antalya, nel sud della Turchia.
Dopo il terremoto del 27 settembre, con epicentro a Herakleio, la terra ha tremato un’altra volta il 12 ottobre a Creta, distruggendo numerosi edifici. Secondo i sismologi, l’ultimo sisma è stato causato da un’alta faglia africana e non erano previste scosse di assestamento. Il sisma di lunedì ha confermato un repentino aumento dell’attività in quest’area.