martedì, 19 Marzo 2024

Catanzaro, avvelenata mamma con cinque cuccioli: Aidaa “Ennesima inutile strage che ha colpito dei cani buoni”

Oltre 200 cani sono stati avvelenati negli ultimi tre mesi a Catanzaro. Gli ultimi sono stati Sophia e i suoi cinque cuccioli, avvelenati probabilmente da chi conoscevano.

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Continua imperterrita nell’indifferenza generale la strage di cani nel catanzarese. Nel capoluogo calabro da tre mesi a questa parte sta avvenendo una vera e propria mattanza dei quattro zampe. Gli ultimi di una lunga lista sono Sophia e cinque dei suoi sette cuccioli, avvelenati da ignoti che probabilmente gli animali conoscevano.
Gli incolpevoli cani sono stati ritrovati ormai senza vita da una volontaria, che si prendeva cura di loro a Gimignano. A cercare di sensibilizzare maggiormente la vicenda, oltre che a poter risalire ai colpevoli, ci pensa l’Aidaa, Associazione italiana difesa animali e ambiente, attraverso un comunicato.

“Solo due dei suoi cuccioli sono sopravvissuti al veleno, il primo perché aveva trovato casa prima della strage, il secondo scampato miracolosamente al veleno che ha ucciso la sua mamma ed i suoi fratelli e rinvenuto nascosto, spaventato, ma per fortuna ancora vivo sotto una macchina in sosta vicino al cortile dove erano soliti recarsi e dove spesso trovavano delle belle ciotole di cibo pronte per loro. La cagnolona ed i suoi cuccioli sono stati avvelenati lì intorno e probabilmente da una persona che li conosceva. Subito è scattata la denuncia delle volontarie che le accudivano seppure contro ignoti.
Della vicenda è stata interessata anche l’Aidaa che dopo il contatto con le volontarie a sua volta sta predisponendo una denuncia penale da inviare alla procura di Catanzaro. È inaccettabile quello che sta succedendo nel catanzarese negli ultimi tre mesi, dove sono oramai stati avvelenati almeno 200 cani. Questa è l’ennesima inutile strage che ha colpito dei cani buoni, colpevoli solo di cercare un po’ di cibo e l’affetto degli umani ricevendone in cambio però la morte”.

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