giovedì, 25 Aprile 2024

Vaccinazione eterologa, Ema: “Continuiamo a monitorare la situazione”

"L'approccio del mix di vaccini  potrebbe essere una strategia da adottare"., lo ha precisato Marco Cavaleri, responsabile Vaccini e Prodotti terapeutici per Covid-19 dell'Agenzia europea del farmaco Ema.

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L’approccio del mix di vaccini  potrebbe essere una strategia da adottare ma certamente le evidenze sono limitate ed è importante che raccogliamo più informazioni e monitoriamo attentamente” Lo ha precisato Marco Cavaleri, responsabile Vaccini e Prodotti terapeutici per Covid-19 dell‘Agenzia europea del farmaco Ema, oggi durante il periodico briefing con la stampa.

Al momento non è chiaro se le aziende vorranno presentare qualche richiesta di cambiamento nelle informazioni di prodotto, ma su AstraZeneca e Johnson & Johnson Cavaleri ha spiegato: “Entrambi i vaccini a vettore adenovirale sono approvati e hanno un rapporto rischio beneficio positivo da 18 anni in su ed è una decisione degli Stati scegliere se lo vogliono usare solo in alcune popolazioni. […]. Siamo ancora in pandemia ed è importante usare tutte le opzioni disponibili“.

Marco Cavaleri ha fatto riferimento alla variante Delta in Gran Bretagna e attraverso dati preliminari: “AstraZeneca dovrebbe essere protettivo contro la variante Delta, ma la seconda dose dovrebbe aumentare la protezione. L’importante è cercare di capire se l’intervallo fra le due dosi possa essere accorciato“.

 Durante il briefing è stato ribadito: “I vaccini autorizzati sembrano proteggere contro tutti i ceppi che sono dominanti in Unione Europea. Ma Ema continuerà a vigilare“.

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