Il procuratore dello Stato di New York martedì ha annunciato che, la Trump Organization, holding che controlla le proprietà e gli investimenti della famiglia dell’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump, è ora sotto inchiesta penale.
All’inizio, l’indagine del procuratore distrettuale si era concentrata sui pagamenti in nero effettuati nei confronti di due donne che affermavano di aver avuto relazioni con l’ex presidente, tra cui la pornostar Stormy Daniels, per poi allargarsi alle accuse di evasione fiscale, frodi assicurative e bancarie.
L’indagine è in corso a porte chiuse davanti a un gran giurì e sembra che stia svolgendo dopo l’acquisizione, avvenuta a marzo, l’analisi degli ultimi otto anni di dichiarazioni dei redditi di Donald Trump.
L’ex presidente ha sempre negato ogni illecito descrivendo l’indagine sulle sue finanze da parte del procuratore distrettuale di Manhattan Cyrus Vance come “la più grande caccia alle streghe politica nella storia del nostro Paese”.
Anche l’ufficio del procuratore dello Stato di New York, Letitia James, attraverso procedimenti civili, ha indagato sulle accuse di frode bancaria e assicurativa contro la holding dei Trump.
