Con l’inganno, sotto una falsa promessa di matrimonio, una ragazza serba di 22 anni sarebbe stata attirata in Italia e poi sarebbe stata sottoposta a vessazioni e angherie. Per questo motivo, quattro persone tutte appartenenti allo stesso nucleo familiare, sono indiziate per sequestro di persona e riduzione in servitù.
La squadra mobile della Questura di Bologna ha eseguito ieri, per questi ultimi, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nell’ambito di un’attività coordinata dalla Procura bolognese.