Una giovane donna bengalese di 29 anni, moglie di un imam, sarebbe stata presa brutalmente a calci e a pugni solamente perché indossava il velo. Prognosi di almeno 5 giorni per la vittima che ha deciso di sporgere denuncia ai Carabinieri.
Nel pomeriggio di mercoledì 26 ottobre l'autista di un autobus modenese ha chiesto ad Aicha, una ragazza di 23 anni, di scendere dal mezzo. "Credo lo abbia fatto perché ero l'unica ad indossare il velo", ha affermato la giovane. Un episodio che puzza di razzismo e sul quale sta indagando Seta, l'azienda di trasporto locale.