Secondo una prima ricostruzione, le due giovani donne sarebbero state aggredite brutalmente con quei martelletti di emergenza che si è soliti trovare sui mezzi pubblici. I Carabinieri avrebbero individuato la presunta responsabile dell'aggressione, una 29enne di origini straniere, già da tempo in cura presso il Reparto Psichiatria dell'Ospedale.
Osvalda Borelli è stata medico, antifascista, partigiana deportata nel lager di Bolzano. La lapide in sua memoria è stata spezzata e gettata a terra. Era posizionata sul ponte del canale Villoresi, a Garbagnate Milanese nella città metropolitana di Milano.