Il cadavere carbonizzato ritrovato ieri è di un 40enne originario del Kosovo con diversi precedenti penali per traffico di stupefacenti. La Procura ha disposto l'autopsia sul corpo per chiarire le dinamiche dell'omicidio.
Gli agenti erano intervenuti per mettere in sicurezza il traffico ma, al termine dei controlli, è emerso che la vettura non era in regola. Oltre mille euro di multa per il 40enne proprietario del veicolo, oltre al ritiro della Carta di Circolazione.
Un corto circuito improvviso potrebbe aver contribuito all'esplosione e alla distruzione totale del mezzo. L'autista del mezzo, un ragazzo o una ragazza del posto, avendo percepito che qualcosa non funzionava, è riuscito a precipitarsi fuori dalla vettura, prima che potesse verificarsi l'impensabile.