domenica, 28 Aprile 2024

Addio al noto giornalista Ernesto Assante, una storia di passione e conoscenza musicale

Nella tarda serata di oggi, il mondo della musica e del giornalismo piange la scomparsa di uno dei suoi pilastri più illustri

Da non perdere

Nella tarda serata di oggi, il mondo della musica e del giornalismo piange la scomparsa di uno dei suoi pilastri più illustri: Ernesto Assante. Muore a 66 anni la nota firma di Repubblica e Rockol, Assante è stato molto più di un semplice giornalista; è stato un critico acuto, un’appassionata voce radiofonica e un autore prolifico, lasciando un’impronta indelebile nel panorama culturale italiano e internazionale.

Nato a Napoli nel 1958, Assante ha iniziato la sua carriera nel mondo del giornalismo musicale nel lontano 1977, contribuendo con articoli al Quotidiano dei Lavoratori e poi al Manifesto. Tuttavia, è stato il suo ingresso nel 1979 a Repubblica che ha segnato l’inizio di una carriera illustre e di lunga data, diventando una figura chiave della testata per decenni.

La sua passione per la musica non si è limitata alla stampa scritta: Assante ha portato la sua voce anche alla radio, debuttando nel 1975 su Roma International Sound e collaborando successivamente con Rai Radio 1 e Rai Radio 3, conducendo programmi di grande successo come “Stereonotte” e “Playlist” su Radio Capital. La sua presenza televisiva è stata altrettanto significativa, come consulente musicale per programmi iconici come Domenica In e Orecchiocchio. Negli ultimi anni al lavoro con il noto festival pugliese Medimex.

Ma il contributo di Assante va oltre la sua attività giornalistica e radiofonica. È stato anche un autore di saggi di grande rilievo, spesso in collaborazione con il suo collega Gino Castaldo, con opere che hanno esplorato la storia e l’importanza della musica nel panorama culturale. Dai suoi primi lavori come “Il rock e altre storie” nel 1984 a opere più recenti come “Bruce Springsteen – Il Boss in parole e immagini”, Assante ha continuato a trasmettere la sua vasta conoscenza e passione per la musica attraverso le pagine dei suoi libri.

La sua scomparsa lascia un vuoto nel mondo del giornalismo e della critica musicale, ma il suo lascito culturale rimarrà per sempre. Ernesto Assante ha saputo catturare l’anima della musica con le sue parole, ispirando generazioni di lettori, ascoltatori e appassionati. La sua melodia straordinaria continuerà a risuonare anche quando lui non sarà più con noi. Ernesto Assante, un gigante della musica, ci mancherai. Che possa riposare in pace.

Ultime notizie