L’escalation del conflitto nell’est dell’Ucraina raggiunge nuovi livelli di violenza con un attacco missilistico condotto dall’esercito ucraino contro un campo di addestramento russo vicino al villaggio di Trudovskoye, nel distretto di Volnovakha, nella regione di Donetsk. Secondo quanto riferito dal servizio russo della Bbc, almeno 60 persone avrebbero perso la vita in questo scontro.
L’attacco è stato effettuato ieri attraverso il sistema Himars dall’esercito ucraino, prendendo di mira il personale militare della 36a Brigata di fucilieri motorizzati della Guardia, che si trovava in formazione sul campo di addestramento. La situazione è estremamente tesa, con l’Ucraina che afferma di aver abbattuto 13 dei 19 droni e un missile guidato lanciati dalla Russia durante la notte.
L’intelligence britannica ha rivelato che le forze russe hanno intensificato gli attacchi in diversi punti della linea del fronte, con particolare attenzione sull’asse di Robotyne nell’Ucraina meridionale. Questo villaggio, ricatturato dall’Ucraina nell’estate del 2023, è rimasto un punto cruciale della linea del fronte.
Secondo lo Stato maggiore delle forze armate ucraine, la Russia ha subito pesanti perdite dallo scoppio del conflitto nel febbraio 2022, con 406.080 soldati russi morti in Ucraina. Solo nell’ultimo giorno, le forze russe hanno subito 1.130 vittime. Inoltre, sono stati distrutti numerose risorse militari russe, tra cui carri armati, veicoli corazzati, sistemi di artiglieria e aerei.
L’escalation delle ostilità continua con l’abbattimento di un altro aereo da caccia russo Su-34 da parte dell’esercito ucraino, il settimo in una settimana. Questi eventi dimostrano il deterioramento della situazione nella regione e l’incapacità delle parti di raggiungere una soluzione diplomatica al conflitto in corso.
