Il Consiglio dei Ministri ha approvato definitivamente due decreti legislativi di attuazione della delega riguardanti fiscalità internazionale e adempimenti e versamenti. Tuttavia, la decisione sul decreto legislativo che riguarda i tre scaglioni Irpef è stata rimandata al prossimo Consiglio dei Ministri “per un approfondimento tecnico in coerenza con la Legge di Bilancio in via di approvazione”, secondo fonti di Palazzo Chigi.
Fonti del governo Meloni sottolineano che la “riforma fiscale procede a ritmo spedito”, con la soddisfazione per l’approvazione definitiva dei due decreti legislativi, ma indicano che al prossimo Cdm saranno approvati ulteriori decreti delegati attuativi della riforma del sistema tributario.
Il vice ministro dell’Economia, Maurizio Leo, ha esposto la soddisfazione per i provvedimenti approvati, includendo anche “un nuovo decreto legislativo con le disposizioni relative alle gare dei giochi a distanza”. Leo ha spiegato che è stato delineato un quadro generale per la struttura del sistema e la banditura di nuove gare, ponendo fine alla stagione delle proroghe. Ha inoltre menzionato l’introduzione di nuove misure per contrastare l’illegalità e tutelare i giocatori più vulnerabili.
Leo ha annunciato che al prossimo Consiglio dei Ministri, l’ultimo del 2023, saranno approvati altri decreti delegati attuativi della riforma del sistema tributario, compreso il decreto legislativo sui tre scaglioni Irpef. Il rinvio di qualche giorno per questo specifico decreto è giustificato dalla necessità di consentire un coordinamento tecnico in coerenza con la Legge di Bilancio in fase di approvazione.