venerdì, 29 Marzo 2024

Migranti, l’Italia punta il dito contro i mercenari russi: il capo della brigata Wagner insulta Crosetto

Tajani: molti migranti arrivano dalle zone controllate dalla divisione. Meloni: non possiamo lasciare le persone nelle mani dei trafficanti. A Palazzo Chigi riuniti anche i Servizi segreti.

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Continua la guerra al traffico di migranti. Il ministro della Difesa Guido Crosetto suggerisce la possibilità di un coinvolgimento della Russia, in particolare dei mercenari della Wagner. “L’aumento esponenziale” delle partenze, avverte Crosetto, è “in misura non indifferente, parte di una strategia chiara di guerra ibrida che la divisione Wagner, mercenari al soldo della Russia, sta attuando, utilizzando il suo peso rilevante in alcuni paesi Africani”. Yevgeny Prygozhin, il capo del gruppo Wagner, risponde al Ministro attraverso il suo canale Telegram:”Non abbiamo idea di cosa stia succedendo con la crisi dei migranti, ma non ci riguarda”. Aggiunge poi un pesante insulto russo (mudak) e lo invita a preoccuparsi del suo Paese.

La Meloni a Palazzo Chigi: non possiamo -dice implicitamente- lasciare le persone nelle mani dei trafficanti.
Giorgia Meloni ha riunito questa mattina a Palazzo Chigi una riunione sul tema migranti. Hanno partecipato il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, quello della Difesa Guido Crosetto e i vertici dei Servizi segreti. In collegamento anche il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, e quello delle Infrastrutture, Matteo Salvini. Sul tavolo è stata riportata l’ipotesi di un maggior coordinamento sulla sorveglianza marittima per l’individuazione dei barconi in acque extraterritoriali, con il coinvolgimento della Marina militare.

Più persone partono e si mettono nelle mani di cinici trafficanti, più c’è il rischio che qualcosa vada storto: non credo che questo possa mai essere il modo giusto, umano e responsabile di affrontare la vicenda –chiarisce la premier, parlando accanto al segretario di Stato della Santa Sede Pietro Parolin -. Forse sarebbe più facile mettere la testa sotto la sabbia, lasciare che siano dei mafiosi a decidere chi deve arrivare da noi, lasciare che arrivi solo chi ha i soldi per pagarli, lasciare che in Africa continuino a prendere piede i mercenari della Wagner e i fondamentalisti“.

Il riferimento ai mercenari non è casuale. La presa di posizione del governo Italiano è chiara e non solo da parte della premier. “La Russia sta creando una bomba migratoria“, interviene il leghista Massimiliano Romeo. Per il ministro degli Esteri Antonio Tajani “molti migranti arrivano da aree controllate dalla Wagner e non vorrei ci fosse un tentativo di spingere migranti verso l’Italia“. Crosetto conclude:”Ue, Nato e Occidente sarebbe opportuno capissero che anche il fronte sud europeo sta diventando ogni giorno più pericoloso“. E’ da tempo infatti che Palazzo Chigi chiede a Bruxelles un rafforzamento dell’attività di controllo delle frontiere marittime.

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