martedì, 23 Aprile 2024

Grecia, scontro tra due treni: 40 vittime, 130 feriti e decine di dispersi

Un treno merci e uno passeggeri si sono scontrati ad alta velocità viaggiando sullo stesso binario lungo la tratta Atene-Salonicco. Tre carrozze sono deragliate e hanno preso fuoco. I soccorsi stanno ancora estraendo i prigionieri dei rottami.

Da non perdere

Martedì notte c’è stato un gravissimo incidente ferroviario vicino alla città di Tempi, in Tessaglia, regione centrale della Grecia. Sono 40 le vittime e 130 i feriti contati finora, dei quali 25 in gravi condizioni. Nello scontro sono stati coinvolti due convogli: un treno passeggeri con a bordo 350 persone, diretto da Atene a Salonicco, e uno merci. Tre carrozze sono deragliate e cadute giù dalla scarpata ferroviaria, prendendo fuoco. Ci sono tra i 50 e i 60 dispersi, secondo l’emittente statale greca Ert.

In una delle tre carrozze precipitate si è sviluppato un grosso incendio. “Si sono sviluppate temperature comprese tra 1.200 e 1.500 gradi Celsius“, ha detto il sindaco di Tempi, Yorgos Manolis. I vigili del fuoco e i soccorritori stanno tentando di liberare le persone ancora intrappolate tra le lamiere e i rottami. I due treni stavano viaggiando sullo stesso binario, un probabile errore umano al momento sbagliato che ha causato una tragedia. La polizia ha comunicato di aver arrestato il capostazione di Larissa. Secondo il racconto di un giornalista greco della Bbc i treni viaggiavano a grande velocità perché non sapevano che l’altro stesse arrivando e l’impatto è stato così grave che “non è rimasto nulla delle prime due carrozze dopo l’incidente.

Secondo quanto riferito da Manolis c’erano tanti studenti universitari a bordo del treno. Tornavano dai festeggiamenti del Carnevale ad Atene, durato un weekend lungo. “È una tragedia terribile e difficile da comprendere” ha dichiarato la vice ministra greca della Sanità Mina Gaga.Mi dispiace molto per i genitori“. I soccorritori, citati dai media greci, hanno comunicato di aver trovato 7 vittime completamente carbonizzate. Rubini Leontari, direttrice del Servizio forense dell’ospedale di Larissa, ha fatto sapere che alcuni corpi dovranno essere sottoposti al test del dna perché irriconoscibili. Stando ai media, decine di persone sono accorse all’ospedale di Larissa per donare il sangue.

Mercoledì mattina il primo ministro Kyriakos Mitsotakis e il ministro dei Trasporti greco Kostat Karamanlis hanno visitato il luogo dell’incidente e l’ospedale dove sono ricoverati i feriti. Il ministro dei Trasporti ha commentato dicendo:”Le ferrovie greche sono in uno stato che non si addice al 21esimo secolo. In questi tre anni e mezzo abbiamo fatto ogni sforzo per migliorare le cose, ma sfortunatamente questi sforzi non sono stati sufficienti per prevenire un simile incidente.

Il ministro dei Trasporti ha parlato della difficoltà dell’operazione di salvataggio e di ricerca. Soprattutto, sottolinea la volontà di condurre le indagini senza “nascondere nulla sotto il tappeto”. Karamanlis ha poi annunciato le sue dimissioni. “Sono in politica da qualche anno, ma considero un elemento necessario della nostra democrazia che i cittadini del nostro Paese abbiano fiducia nel sistema politico”. Ha affermato il ministro in una nota. “È quello che sento il dovere di fare come minimo segno di rispetto per la memoria delle vittime”.

Anche la presidente della Repubblica greca Katerina Sakellaropoulou si è recata sul luogo dell’incidente, dopo aver interrotto la visita ufficiale in Moldavia. Ha espresso la propria vicinanza alle famiglie delle vittime ed è stata aggiornata dai Vigli del fuoco sul procedere delle operazioni di soccorso. La presidente, che ha definito “inconcepibile” la tragedia, ha lasciato alcuni fiori sui resti di un vagone in memoria delle vittime ed è poi partita per visitare i due ospedali di Larissa dove sono ricoverati i feriti. Sul luogo dell’incidente è giunto anche il segretario di Syriza ed ex premier Alexis Tsipras.

Ultime notizie