venerdì, 26 Aprile 2024

Paolo Fresu, il 7 ottobre esce “Ferlinghetti”: colonna sonora del docufilm dedicata al noto poeta

Ferlinghetti è la colonna sonora del docufilm “The Beat Bomb” del regista Ferdinando Vicentini Orgnani che racconta la meravigliosa storia di Lawrence Ferlinghetti.

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Ferlinghetti è la colonna sonora del docufilm “The Beat Bomb” del regista Ferdinando Vicentini Orgnani che racconta la meravigliosa storia di Lawrence Ferlinghetti. Poeta, pittore, e attivista, nel 1953 Ferlinghetti ha fondato la libreria City Lights a San Francisco, che, grazie ai suoi rapporti di stretta amicizia con molte delle figure di spicco della beat generation, tra cui Allen Ginsberg, Gregory Corso e Jack Kerouac, ben presto divenne anche la casa editrice di riferimento del movimento.

Per la registrazione Fresu mette assieme due formazioni sempre più presenti nel proprio orizzonte musicale: il trio con Dino Rubino al pianoforte e Marco Bardoscia al contrabbasso, attivo dal 2018, anno del fortunato “Tempo di Chet”, e il duo con il fidato collaboratore Daniele di Bonaventura al bandoneon, un incontro ed un confronto tra generazioni diverse. La colonna sonora sarà pubblicata il 7 ottobre su cd e digitale dalla Tǔk Music nella sezione Tǔk Movie, dedicata alle musiche per il cinema.

Ferlinghetti rappresenta anche il nuovo capitolo della fruttuosa collaborazione tra Paolo Fresu e il regista Ferdinando Vicentini Orgnani, iniziata nel 2002 con “Ilaria Alpi. Il più crudele dei giorni” e proseguita con numerose opere tra cui “Vinodentro”, le cui musiche sono diventate un disco uscito anch’esso per la Tǔk Music nel 2013.

I titoli dei 13 brani originali sono tratti dalla poesia Autobiography e da altri testi che compongono il corpus letterario dell’intellettuale italo-americano. Questi sono stati registrati pochi mesi prima della scomparsa dell’intellettuale statunitense e in alcuni casi pongono l’accento sull’aspetto lirico delle straordinarie vicende del protagonista, in altri sviluppano un elemento ritmico e offrono una varietà di situazioni diverse che donano prospettive profonde e cangianti attorno ad un argomento così amato come la beat generation, sottolineando i temi che rendono questa esperienza ancora estremamente attuale. Il bandoneon inoltre riesce a dare profonde nuance pittoriche allo scenario tematico ed offrendo così una rara totalità di proposizione ad un tema così positivizzante e peculiare quale quello indagato.

Le immagini della copertina e del libretto sono dello stesso Ferlinghetti, per gentile concessione del suo ultimo italianissimo amico e collaboratore Mauro Aprile Zanetti, a sigillo del valore storico dell’intero progetto.

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