giovedì, 25 Aprile 2024

Gravi due operai dopo essere precipitati, incidenti sul lavoro a Reggio Emilia e Napoli

Stamattina ci sono stati due incidenti sul lavoro: un operaio è precipitato da un'altezza di 9 metri a Reggio Emilia, stessa sorte per un collega a Napoli, volato giù da un tetto per 12 metri. Entrambi ricoverati in condizioni gravi.

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Gli infortuni sul lavoro sono un dramma all’ordine del giorno e riempiono sempre più le pagine della stampa locale e nazionale. Nella giornata odierna due operai, uno a Reggio Emilia e l’altro a Napoli, sono precipitati da un tetto mentre si occupavo di costruzioni e sopralluoghi.

L’incidente accaduto a Reggio Emilia vede come protagonista un 25enne di origini gambiane che intorno alle 10:30, stando alle prime ricostruzioni, sarebbe precipitato da un’altezza di circa 9 metri, a causa del cedimento di alcuni pannelli del tetto su cui stava lavorando. Il giovane si stava occupando di un capannone in un cantiere di Iren, in via Caduti Muro di Berlino nella frazione di Gavassa. Il ragazzo, a seguito della caduta, ha riportato una ferita alla testa e la frattura di una gamba. Sono intervenuti sul posto i soccorsi del 118 con ambulanza e automedica che hanno provveduto a trasportare il 25enne in gravi condizioni nel nosocomio di Reggio Emilia.

“Questa è per noi una battaglia infinita. Dopo la morte di un lavoratore edile per caduta da un ponteggio a Ferrara nella giornata di ieri, assistiamo all’ennesimo infortunio con la medesima dinamica: una caduta dall’alto. In attesa delle indagini degli enti preposti, ci interroghiamo se il giovane lavoratore fosse stato formato sul tipo di pericolo cui andava incontro in quell’attività e quindi perché non fosse regolarmente imbragato”, ha detto Domenico Chiatto, segretario generale aggiunto Cisl Emilia Centrale.

Stesso tragico infortunio, sempre questa mattina, per un operaio a Napoli, mentre lavorava nei pressi della piscina comunale di corso Secondigliano. L’uomo è precipitato da un’altezza di 12 metri; pare si trovasse su un tetto in legno lamellare per un sopralluogo. L’operaio è stato subito portato presso l’ospedale “Cardarelli”, dove è ora ricoverato in gravi condizioni. Assieme ai soccorsi sono giunti sul posto i Carabinieri della locale caserma, quelli del nucleo investigativo del comando provinciale di Napoli per i rilievi del caso e il personale dell’Asl per le verifiche di competenza. L’area è immediatamente stata posta sotto sequestro.

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