Continua l’emergenza femminicidi. Ieri sera a Castel Sant’Elia, nel Viterbese, un uomo di 65 anni ha ucciso la moglie sparandole con un fucile per poi togliersi la vita davanti alla figlia. Non è ancora chiaro il movente del femminicidio-suicidio, ma sembra che la coppia stesse per separarsi.
Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo, C.P., ha atteso che la moglie tornasse a casa, nel quartiere Rio Vicano in località Pianavella, e le avrebbe sparato appena varcata la soglia di casa, davanti ad una delle figlie che ha assistito alla tragedia. I due coniugi erano ex pastori proprietari di pecore e terreni che avevano acquistato una tabaccheria a Nepi con la vendita degli appezzamenti e del bestiame.