Molti sono i dubbi su come si svolgerĂ l’estate 2021, soprattutto per quanto riguarda la riapertura delle spiagge e l’attivitĂ di balneazione.
Dopo i numerosi dubbi emersi per la mancanza di riferimenti espliciti nel testo ufficiale del decreto sulla data di riapertura e sulle modalitĂ operative di questo settore, il presidente del Sindacato Italiano Balneari (Sib) Antonio Capacchione in una circolare ai soci, scrive che “per quanto riguarda gli stabilimenti balneari il decreto legge sulle riaperture rinvia alle disposizioni regionali (Ordinanze balneari e sanitarie) dello scorso anno o eventualmente a quelle giĂ emanate dalle Regioni nel corrente anno. NĂ© al momento risultano esserci disposizioni limitative o impeditive delle nostre attivitĂ ”.
Perciò in assenza di Ordinanze regionali impeditive o limitative rimane tutto secondo le modalitĂ operative dello scorso anno. Quindi, “fatto salvo eventuali ulteriori provvedimenti o chiarimenti amministrativi – sintetizza l’imprenditore – l’attivitĂ di balneazione risulta essere disciplinata dalle Ordinanze regionali vigenti nel mentre quelle accessorie (somministrazione, ristorazione, piscine, ecc.) sono, invece, disciplinate dal decreto legge del 22 aprile 2021 sia in ordine agli orari che alle modalitĂ operative”.