Il fornitore prescelto sarebbe stato informato prima della pubblicazione del bando, in modo da poter acquisire, con calma, i mezzi e le attrezzature richieste. Erano richiesti requisiti tecnici stringenti, ridotti tempi di consegna e previste rilevanti penali.
Nel mirino dei Militari almeno 13 soggetti che avrebbero realizzato una struttura di vendita piramidale fondata apparentemente sul network marketing, ma in realtà sul mero reclutamento di nuovi soggetti.