Mourinho non dispone della formazione migliore per affrontare i campioni d’Italia. E però le sfide tra Roma e Inter offrono spettacolo. Un ex Lazio, Inzaghi, contro l’ex che ha portato i nerazzurri sul tetto del mondo: Mourinho.
Dicevamo dello spettacolo, dunque: al quarto d’ora il vantaggio degli ospiti arriva direttamente da calcio d’angolo: destro di Çalhanoğlu e sfera tra le gambe di Rui Patrício. 0-1 interista all’Olimpico della Capitale. Al 23′, invece, è tiro mancino-Inter. Sinistro di Çalhanoğlu, sinistro di Džeko e gol dell’ex. 0-2, dopo un’azione da manuale. Passano pochi minuti ed è ancora il bosniaco a scaldare i guanti di Rui Patrício, sul suggerimento di Correa. La Roma si fa notare ma, ironia della sorte, Dumfries la stoppa. Lo stesso Dumfries che firmerà lo 0-3 con un proiettile di testa, assistito dal sinistro millimetrico di Bastoni.
La seconda frazione di gara riserva poche emozioni, come il sinistro di Zaniolo sull’esterno della rete. S’illudonono i tifosi giallorossi. Il gioiello della Roma e il suo compagno di squadra Mancini, diffidati, salteranno lo Spezia. Cinque minuti appresso, all’86’, Sensi, subentrato a Çalhanoğlu, spara alto il suo destro dagli undici metri. Finisce così: 0-3. Inter ancora in crescita e Roma a guardarsi dietro: la Dea è già a +6, con una partita in meno.