La tragedia si è verificata l’anno scorso, ma solo nelle ultime ore è stata resa nota l’apertura di un’indagine condotta dalla procura di Alessandria. All’Ipab, Istituto pubblico di assistenza e beneficenza Lercaro di Ovada, due persone sono morte per aver bevuto una bottiglia di disinfettante scambiata per acqua. Si trattava di detergente per le mani.
L’errore fatale risale a marzo 2020. Le vittime sono una donna di 85 anni e un uomo di 67. Una terza persona avrebbe bevuto il disinfettante, ma è sopravvissuta all’intossicazione. Tra le prime persone a essere messe sotto inchiesta è stata la dipendente di una cooperativa che opera all’interno della casa di riposo, una Oss operatrice sociosanitaria della casa di riposo.