Tutta l'Italia in zona bianca tranne la Sicilia, con l'obbligo di indossare le mascherine anche all'aperto e di limitare a quattro il numero di ospiti al tavolo in bar e ristoranti.. L'indice Rt scende sotto la soglia di sicurezza.
Ultimo giorno in zona bianca per la Sicilia, da domani sarà la prima regione a essere in zona gialla, ma già si parla di zona arancione. Dal 1° settembre green pass obbligatorio.
Gli occhi erano tutti puntati sulla Cabina di Regia dopo l'atteso monitoraggio settimanale a cura dell’Istituto Superiore di Sanità. Il passaggio dopo settimane in cui i dati sono andati via via peggiorando.
Sono oltre 7mila i nuovi casi, sale al 3,3% il tasso di positività. La Sicilia da lunedì dovrebbe passare in giallo. L'ufficialità arriverà oggi dalla Cabina di regia. La Regione è tra le ultime in Italia per numero di vaccini. Infatti, solo il 55,2% della popolazione è immunizzata, rispetto alla media nazionale del 62,2%.
Si è registrano un calo sulla campagna vaccinale: oltre 4 milioni di ultracinquantenni e giovani non ancora vaccinati. I valori registrati in Sicilia e Sardegna spingono le regioni verso la zona gialla, attesa per il monitoraggio.
L'assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, ha dichiarato "Ritengo che il mese di settembre, e soprattutto la prossima settimana, potrà verificarsi un ulteriore aumento dei contagi, ma sono ragionevolmente convinto che l’adesione alla campagna vaccinale, con alcune delle misure che si stanno adottando, farà registrare dei segnali positivi".
In base ai dati del monitoraggio Agenas, la Sicilia è al 10% per occupazione delle terapie intensive e al 17% per l'area medica. Ambedue questi livelli rappresentano il massimo previsto dai nuovi parametri.
Secondo un'analisi del ricercatore del Cnr, Giovanni Sebastiani, le regioni a rischio zona gialla sono quelle posizionate agli ultimi posti per numero di vaccinazioni. In questo caso, si tratta di Sicilia, Calabria, Sardegna e le province autonome di Trento e Bolzano.