Da febbraio a giugno del 2021, la tifoseria della squadra di calcio si è resa responsabile di azioni violente nei confronti della dirigenza, dello staff tecnico e dei calciatori con l'obiettivo di influenzare le scelte tecniche e costringere l’attuale dirigenza della società a dimettersi.
La madre è stata sottoposta all’obbligo di dimora e all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. I ragazzi venivano colpiti con oggetti a caso trovati in casa e presi a calci e pugni, spesso tenuti a digiuno.
Nella lettera tutto il terrore, il panico e la disperazione che la donna stava vivendo, con la speranza di un soccorso e di una via di fuga. La Corte di Cassazione ha stabilito che lo stalking non è più un aggravante in caso di omicidio e femminicidio.
Accusare il calcio è come guardare il dito mentre si sta indicando la luna. La violenza a cui abbiamo assistito in questi giorni è il sintomo di un'emergenza culturale, il resto è solo becero classismo.
Due donne sono state aggredite dai loro fidanzati a poca distanza una dall'altra. Arrestati gli aggressori, accusati di lesioni aggravate, sequestro di persona ed uno di loro anche per detenzione di sostanze stupefacenti.
Queste diverse bande si erano fronteggiate colpendosi, addirittura, con caschi e catene in ferro. Diverse liti sono avvenute a breve distanza l’una dall’altra, in una di queste un giovane aveva riportato ferite da arma da taglio.