La Corte di Strasburgo condanna l'Italia perché "(...) ha consentito al partner della ricorrente di continuare a minacciarla, molestarla e aggredirla senza ostacoli e nell’impunità". Il riferimento è al caso di una violenza domestica avvenuta nel 2018 in provincia di Firenze, dove una donna era stata aggredita e un bimbo di un anno era stato ucciso.
L'uomo si è macchiato dell'accusa di maltrattamenti ripetuti anche in presenza della figlia di 7 mesi. Durante uno dei tanti litigi la donna è deceduta dopo essere precipitata dal balcone di casa.
"Non ce la faccio più, vivo nel terrore". Sessantunenne stremata dalle continue minacce e aggressioni ha chiesto al suo avvocato di attivarsi per poter avere il porto d'armi per difesa personale.
Una donna di 60 anni è stata violentata venerdì sera mentre passeggiava vicino la sua abitazione, nel Cesenate. Le Forze dell'Ordine stanno visionando le telecamere di videosorveglianza della zona per risalire all'identità dell'aggressore.
La furia dell'uomo non si è arrestata nemmeno all'arrivo dei Carabinieri, che hanno dovuto immobilizzarlo ed arrestarlo per poter permettere alla donna di mettersi in salvo.
La 27enne, di origine nordafricana era arrivata in Italia insieme al marito. Qui lui l'avrebbe tenuta prigioniera, con l'aiuto della suocera, e sottoposta ad anni di violenze.
Nel post-partita di Empoli-Fiorentina, la giornalista Greta Beccaglia è stata molestata in diretta tv. "Non te la prendere", le parole del suo collega. Adesso basta!