La tragedia è avvenuto mentre l'insegnante si trovava nella classe dove aveva appena concluso una lezione pomeridiana, inutile purtroppo il lungo massaggio cardiaco praticato dal collega.
Uno dei tre ladri ha reagito al grido d'aiuto dell'imprenditore minacciandolo: "Devi morire". Dopo aver preso tutto ciò che potevano, i malviventi sono fuggiti attraverso i campi perdendo qualcuno dei prodotti surgelati.
L'elettricista di 40 anni è morto a seguito delle lesioni riportate quando l'autocarro l'ha investito. L'operaio eseguiva dei lavori per la ditta, ma non era suo dipendente.
La donna aveva dichiarato in un primo momento di non essersi accorta di nulla, ma la sua versione dei fatti non ha convinto i Carabinieri. I militari l'hanno fermata con l'accusa di omicidio e lei stessa ha confessato in caserma di aver commesso il reato.
Un uomo di 31 anni è stato ucciso a coltellate ad Abano, in provincia di Padova. Era con la fidanzata ma lei non si è accorta di nulla. Si cerca l'assassino.
Stando alla trasmissione Chi l'ha visto, Gloria sarebbe uscita di casa alle 7 di mattina del 14 settembre, diretta come tutti i giorni a scuola nel vicino comune di Lonigo. La 13enne al momento della scomparsa aveva con sé il cellulare, che da allora è sempre risultato spento.
La coppia aveva un figlio piccolo e il marito, maggior sospettato dell'omicidio, è stato portato in caserma. L'uomo aveva già avuto comportamenti violenti e pare che con la moglie litigasse spesso.
I Carabinieri, coordinati dalla Procura di Venezia, questa mattina hanno messo sotto indagine nove persone accusate di reati ambientali relativi al trattamento illecito di rifiuti speciali. Un traffico da 1.700 tonnellate e che ha generato profitti per 400mila euro.
Due persone sono rimaste intossicate per monossido di carbonio. La causa sarebbe una stufa malfunzionante che avrebbe esalto il gas. La coppia si trova ora ricoverata in camera iperbarica.
Una grande catena di solidarietà si è attivata nel Veneziano da parte degli autisti Veritas che, in 12 ore, hanno accumulato e donato al collega, Andrea Leoni, 270 ore di ferie per permettergli di prendersi cura dei figli dopo la morte della moglie.