Oggi si è svolta la quarta udienza a Milano per il processo riguardante l'omicidio di Giulia Tramontano, la giovane donna di 29 anni incinta di sette mesi, uccisa a coltellate dal suo compagno Alessandro Impagnatiello.
Papa Francesco nell'ultima udienza ha messo in guardia i seminaristi e i sacerdoti sulle tentazioni della pornografia nel digitale, senza demonizzare la tecnologia. "Una cosa che indebolisce l’anima, indebolisce il cuore sacerdotale, una realtà che tocca i sacerdoti, i seminaristi, le suore, le anime consacrate".
La madre di Ciro Grillo si è presentata questa mattina in tribunale per testimoniare. L'avvocato che difende le due ragazze, presunte vittime di stupro, ha dichiarato: "In questo Paese è difficile fare denunce di violenza sessuale dato che si incorre in processi lunghi e complessi".
Domani l'udienza, di estrema importanza le testimonianze che verranno rilasciate dai gestori e il personale del Bar degli Artisti, dove la 19enne si è recata il giorno dopo con Corsiglia, Lauria e Capitta per comprare le sigarette.
L’ex vicino di casa resta nel carcere di Poggioreale con l’accusa di omicidio volontario. L’uomo non ha mai smentito la sua versione. Oggi i funerali della donna.
Zaki è accusato di aver diffuso notizie false dentro e fuori il Paese. Le accuse iniziali erano incentrate sui post Facebook del ragazzo che avevano, secondo il governo egiziano, configurato anche i reati di "incitamento alla protesta e istigazione alla violenza e ai crimini terroristici".
L'udienza è rinviata al prossimo 24 gennaio. L'ex è a processo con rito abbreviato quindi, in caso di condanna la sua pena potrebbe essere ridotta di un terzo.
Il 26 novembre la gup del Tribunale di Tempio Pausania, Caterina Interlandi, dovrà decidere se mandare a processo Ciro Grillo e i tre amici accusati di stupro di gruppo.
Il processo che deciderà quale sarà la sorte del piccolo nella contesa per l’affidamento tra la famiglia paterna e materna. Sono previste tre udienze a partire da oggi, per sabato 9 e domenica 10.