Il fronte orientale del Donetsk è diventato particolarmente caldo negli ultimi giorni, con un deterioramento della situazione in prima linea, mentre Kiev aspetta l'arrivo delle armi promesse dagli Stati Uniti con un pacchetto di aiuti da 61 miliardi di dollari.
Questo bilancio, secondo la BBC, potrebbe essere sottostimato, considerando che non include le perdite tra le milizie e le formazioni paramilitari russe. La strategia di Mosca, caratterizzata da attacchi massicci e una tattica tradizionale, ha portato alla perdita di migliaia di soldati lungo il fronte orientale
L'Energoatom ha reso noto che alcuni ispettori dell'Aiea potrebbero recarsi alla centrale nucleare di Zaporizhzhia entro i prossimi 10 giorni. Kiev ha fatto sapere che sono 9mila i soldati uccisi dai russi dall'inizio della guerra. Per Mosca non c'è dubbio: "L'esecutrice dell'attentato di Dugina è la cittadina ucraina Natalia Vovk fuggita in Estonia".
Due milioni di bambini costretti a lasciare l'Ucraina. Amnesty ha confermato l'uso delle bombe a grappolo. Il negoziatore ucraino: "La difficile questione del Donbass non è stata trattata. Nessun ritiro delle truppe russe da Kiev e Chernihiv".
Terminati i colloqui di negoziazione tra Russia e Ucraina. Il dialogo tra le due delegazioni riprenderà probabilmente in serata. Kiev: favorevole alla neutralità solo se viene messo in atto un sistema di garanzie per l'integrità del Paese; proposte consultazioni per 15 anni sullo status della Crimea e di Sebastopoli. Vladimir Medinsky: "Probabile incontro tra Putin e Zelensky".
Solo a Kiev più di 300 morti, tra cui molti bambini, e più di 1000 feriti. Il sindaco di Irpin: "La nostra città è stata liberata dal male di Mosca", ma per gli abitanti non è sicuro tornare nelle proprie case. Il pugno duro della legge marziale: fermati oltre 1700 cittadini ucraini in età militare che volevano varcare illegalmente i confini del Paese.
Oltre 3,8 milioni di profughi ucraini in fuga dal paese. Secondo l'Onu circa 6,48 milioni di persone vagano sul territorio ucraino in cerca di un rifugio sicuro. L'incontro tra le delegazioni atteso per domani mattina a Istanbul. Il portavoce russo Peskov tuona all'Occidente: "Non pagherete il nostro gas in rubli? Non faremo beneficenza".
Oms: dal 22 marzo 64 attacchi agli ospedali, con un bilancio di 15 morti e 37 feriti. Il ministro della Salute ucraino riferisce che hanno perso la vita 6 medici e sono state bombardate 58 ambulanze. Intanto a Irpin e Hostomel piovono bombe al fosforo, lo ha detto il sindaco Oleksandr Markushin. Zelensky al Parlamento francese: "Mariupol come Verdun nella prima guerra mondiale".