Durante il processo, la moglie del medico, Aderemi Olaleye, ha detto di aver scoperto l’abuso dopo che la ragazza lo aveva raccontato alla zia e all’autista della famiglia.
Al termine dell'udienza, intorno alle 22:30 locali, tutte le parti hanno giudicato la seduta di ieri come un evento senza precedenti, sicuramente tra le pagine più delicate della recente storia democratica dello Stato ebraico. Giudici e ministri, avvocati e funzionari israeliani non se le sono mandate a dire.
La Procura di Kinshasa aveva chiesto per tutti gli imputati la pena di morte. In carcere, però, si trovano attualmente soltanto 5 degli accusati, mentre uno rimane ancora latitante. Il tribunale congolese ha riconosciuto allo Stato italiano un risarcimento pari a due milioni di dollari.
Continua a Mansura il processo rinviato lo scorso 29 novembre. Il ricercatore di Bologna rischia fino a 5 anni di carcere, l'accusa è di "diffusione di notizie false".
Liliana Zecchinato ci ha raccontato della feroce lotta giudiziaria, portata avanti assieme al suo compagno nel 2014, quando i servizi sociali hanno tentato di strappar loro la figlia 16enne e la sua bimba appena nata, con l'accusa di incuranza. Un dramma diventato il libro "La vittoria del cuore", da cui emerge un sistema contorto, fatto di allontanamenti frettolosi, affidi e isolamenti in comunità.
Per lei La Procura aveva chiesto una condanna a due anni di carcere. La sentenza accoglie la tesi della Procura che aveva contestato all'ex collega l'aver messo insieme una serie di menzogne a proposito del rapimento di Denise e aver infangato, con dolo, l'operato della Polizia, accusata dall'ex pm di depistaggio.
Giudicata incapace di intendere e volere dal Tribunale era stata affidata alla moglie del maestro di musica. La Polizia lo ha arrestato con l'accusa di violenza sessuale.
L'asso brasiliano è sotto processo per i presunti illeciti riguardanti il suo trasferimento dal Santos al Barcellona nel 2013. In tribunale si è così espresso: "Firmavo quello che mi diceva mio padre". Rischia fino a 2 anni di carcere e 10 milioni di multa.