Un uomo di 70 anni è accusato di aver tentato di uccidere la moglie 60enne prendendola a sprangate alla testa. Tra i due era scoppiata una lite per futili motivi. La donna è ricoverata in codice rosso.
Arrestata per tentato omicidio una donna di 29 anni che ieri sera a Milano ha spinto sotto la metro una ragazza di 26. La giovane è rimasta in equilibrio e non è caduta sui binari mentre il treno arrivava. La 29enne è detenuta al carcere di San Vittore e sono in corso accertamenti psichiatrici.
Ha tentato di abusare di lei colpendola poi alla testa con un martello quando la donna ha rifiutato; nonostante le ferite riportate è riuscita a comporre il 112 sul cellulare e ad allertare i Carabinieri.
Fermata per tentato omicidio la madre della piccola precipitata dal terzo piano del palazzo dove vivono, la bimba resta in gravi condizioni. Secondo gli inquirenti, avrebbe agito per il timore che il papà della bimba si recasse in India portando con sé la figlia.
A distanza di due giorni, gli Agenti della Polizia di Stato hanno fermato i tre sospettai con l'accusa di tentato omicidio. Al momento, resta ancora da chiarire il movente del pestaggio.
La donna e la madre erano andate dai Carabinieri per denunciare l'ennesima aggressione. L'uomo si è presentato in caserma con la scusa di denunciare un furto subìto. Quando le ha viste uscire, ha estratto un coltello. I militari lo avevano fermato e disarmato. Ora è in carcere.
Stavano trascorrendo il fine settimana insieme dopo essersi conosciuti online, dal racconto della ragazza nel B&b è scattala l'aggressione dopo il rifiuto di un rapporto sessuale.
Il 27enne era già noto alle Forze dell'Ordine. È stato sorpreso in flagranza di reato nei pressi di un bar a Lastra a Signa, la vittima è stata trasportata d'urgenza in ospedale.