Il presidente Ghani ha lasciato l'Afghanistan. Resta operativa l'ambasciata russa, le altre diplomazie occidentali stanno lasciando l'Afghanistan. Un portavoce dei Talebani ha parlato di transizione pacifica e di rispetto dei diritti delle donne.
Gran parte del personale diplomatico internazionale è ormai andato via. Prosegue inesorabile l'avanzata dei Talebani. Iniziate le operazioni per il rientro degli italiani dall'Afghanistan.
Non è esclusa l'evacuazione dell'ambasciata, al momento non ancora confermata. Domani 15 agosto un aereo dell’Aeronautica militare riporterà in patria tutti i connazionali che sceglieranno di tornare.
Danimarca e Norvegia chiudono le sedi diplomatiche, quelle di Germania e Regno Unito restano aperte col personale al minimo. Dagli Usa in arrivo soldati per evacuare americani e personale diplomatico. Talebani arrivati a 50 chilometri dalla capitale.
L'amministrazione Biden ha rivisto, entro un periodo ben più breve rispetto ai 6-12 mesi previsti in precedenza, che la capitale afgana cadrà entro 90 giorni. Ma la disfatta potrebbe avvenire anche entro un mese.
I talebani avanzano in Afghanistan mentre gli Stati Uniti si affrettano per completare il ritiro delle truppe che sarà formalizzato il 31 agosto. Secondo l'OIM sono circa 359mila le persone sfollate dall'inizio dell'anno. Molti si sono rifugiati a Kabul dove vivono allo stremo.
Dopo il ritiro delle forze internazionali deciso dall'ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, i talebani sono in rapida avanzata ora controllano almeno cinque dei nove capoluoghi di provincia del nord e sono in corso combattimenti negli altri quattro.