Alle 10:25 il minuto di silenzio in ricordo delle vittime che persero la vita a causa dell'esplosione che devastò la stazione di Bologna. Tra i presenti Stefano Bonaccini, Elly Schlein e l'attivista egiziano Patrick Zaki. Il Presidente dell'Associazione dei familiari delle vittime della strage ha richiamato la necessità di una lettura univoca dei fatti, da ricondursi alle operazioni dei Nar di ideologia neofascista.
Il 2 agosto 1980 la stazione di Bologna veniva dilaniata da un attentato dinamitardo: 85 le vittime del terrorismo di matrice neofascista. Il ricordo del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Domenica 1° agosto alle 19.30 nel dehor del chiosco Frida nel Parco, all’interno del parco della Montagnola di Bologna con l’amichevole partecipazione di alcuni membri dell’Associazione tra i familiari delle vittime della strage alla stazione di Bologna del 2 Agosto 1980