I due automobilisti, alla guida di un Jimny Suzuki e un’Audi Q5, hanno attraversato la passerella in legno riservata ai pedoni e si sarebbero inoltrati con i fuoristrada tra le dune a ridosso del bagnasciuga.
Entrambi gli uomini, un turista e un cittadino di Bellaria, sono morti annegati a distanza di pochi minuti per un malore nelle acque del Riminese, ma in due spiagge diverse. I tentativi di rianimazione dei bagnini e del 118 sono risultati vani e da lì a poco è stato dichiarato il decesso dei 75enni.
Il giovane 23enne arrestato dai Carabinieri avrebbe messo in atto un vero e proprio raid nella zona del lungomare Da Vinci. La refurtiva è stata riconsegnata ai legittimi proprietari.
L'episodio, secondo il racconto delle ragazze, sarebbe accaduto lo scorso fine settimana: quando alcuni presenti si sono accorti che costituivano una coppia, le hanno invitate ad andarsene dalla spiaggia per "non creare interrogativi strani nei più piccoli".
La 79enne è stata rianimata dopo aver accusato un malore uscendo dall'acqua. Dopo le cure di bagnino, soccorritori e medico fuori servizio, è arrivato l'elicottero direttamente sulla spiaggia.