Le forze aeree russe hanno ucciso 250 tra soldati ucraini e mercenari stranieri nei raid avvenuti a Osnovyansky e Slobodskoy. Il capo del Lugansk: "Gli uomini di Putin usano le loro reclute come carne da cannone". C'è stato un colloquio telefonico tra Putin ed Erdogan sui corridoi per il grano nel Mar Nero.
Secondo l'intelligence di Kiev due mesi fa Putin è scampato a un attentato, forse organizzato da alcuni rappresentanti del Caucaso. Il 61% dei cittadini ucraini è del parere che armare in massa la popolazione sia utile per aumentare le capacità difensive del Paese. L'arcivescovo di Kiev: "Centinaia di persone stuprate in pubblico".
Uomini con braccia amputate, soldati con gambe amputate, ragazzi con ferite che somigliano a voragini. I soldati del battaglione Azov hanno mostrato sui loro social alcune foto dei militari ucraini feriti nei sotterranei dell'acciaieria Azovstal, a Mariupol.
La commissaria ucraina Lyudmyla Denisova ha raccontato di 15 soldatesse catturate dai russi e sottoposte a tortura. Atteso per domani il voto all'Assemblea delle Nazioni Unite per sospendere la Russia dal Consiglio per i diritti umani.
Secondo il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres "più di 1 miliardo di persone nel mondo sono colpite dalla guerra in Ucraina". Il sindaco di Mariupol: "Invivibile, 120mila persone sotto le bombe". Tre ex soldati russi ai microfoni dell'Interfax: "Oltre 300 richieste per entrare nella nostra legione nata per combattere Putin".
Non possiamo fermare la guerra, ma possiamo almeno offrire una via d'uscita. Accogliere i disertori potrebbe bloccare l'ingranaggio della macchina bellica russa.
Le attiviste di Pangea onlus hanno raccontato su Instagram di essere state picchiate, in rete altri gruppi di giovani hanno detto di essere stati frustati perché indossavano i jeans.
Danimarca e Norvegia chiudono le sedi diplomatiche, quelle di Germania e Regno Unito restano aperte col personale al minimo. Dagli Usa in arrivo soldati per evacuare americani e personale diplomatico. Talebani arrivati a 50 chilometri dalla capitale.
Il palestinese Mohammed Hemayel, 15 anni, è morto sotto il fuoco dei militari israeliani. Continuano gli scontri sul Monte Sabih (Nablus), in terre contese tra agricoltori palestinesi e dei coloni israeliani.