Un escursionista di 34 anni, sparito ieri sera in Trentino, è stato trovato morto nella notte 200 metri più a valle del sentiero attrezzato che aveva detto di voler percorrere. L'ipotesi più verosimile è che l'uomo sia deceduto a seguito di una caduta.
Durante una passeggiata un sacerdote è scivolato, finendo in un piccolo dirupo. Allertati dal titolare dell'albergo in cui risiedeva, i soccorsi lo hanno ritrovato in buone condizioni dopo 4 ore di ricerca.
È stato identificato uno dei feriti senza nome, ricoverato da domenica in stato di incoscienza, che risultava nella lista dei dispersi, il cui numero è sceso da 13 a 5. La Marmolada è stata chiusa con un'ordinanza del sindaco di Canazei per una durata indefinita.
Quattro sciatori sono rimasti sospesi nel vuoto per oltre un'ora, il vento forte ha causato il blocco della seggiovia e costretto l'intervento urgente del soccorso alpino.
Il Soccorso Alpino Valdostano intervenuto sul posto è riuscito ad estrarre vivo uno dei due sciatori. Le ricerche dell'altro sciatore sono ancora in corso.
Il corpo è stato avvistato dall'equipaggio dell'elicottero dei Vigili del Fuoco che ha portato sulle montagne le proprie squadre di soccorritori, quelle della Guardia di Finanza e del Soccorso Alpino.
L'uomo è scivolato ed è precipitato a valle, per lui non c'è stato nulla da fare. Sono iniziate le operazioni di recupero della ragazza che era con lui.
Solo verso le 6.30, grazie all'elicottero del soccorso alpino valdostano, è stato possibile individuare e salvare l'escursionista. L'uomo, è stato ritrovato in condizioni discrete, nonostante il freddo subito durante la notte.